L’impermeabile di Massimo Norberti.
Casablanca, Humphrey Bogart, una sigaretta nel buio. Un’algida Ingrid Bergman con gli occhi pieni di lacrime sale sull’aereo senza voltarsi indietro. La notte è umida e nebbiosa ma l’impermeabile protegge Bogart dal gelo del distacco dalla sua Ingrid.
Ma forse no ! Massimo, quando ha fatto la sua scultura, pensava a tutt’altro.
Non gliel’ho chiesto. Ci sono anche degli stivali, una sciarpa, un cappello…..Bogart aveva il cappello ma non gli stivali. Anche il commissario Gadget aveva l’impermeabile e che impermeabile! Nonostante l’ inettitudine e maldestrezza,Gadget si salvava facendo uso dei gadget nascosti sotto la fodera; martelli, manette, ombrello, binocolo, elica e non solo, ma anche in grado di gonfiarsi per attutire le cadute.
Belli i particolari, con le morbide pieghe e le piccole fibbie.Sembra vero.
Come al solito ho scherzato un pò con la storia di Casablanca, ma la scultura mi da allegria. Ogni volta che vado in Associazione sono curiosa di vedere le novità. Cosa nasce dalle mani dei miei amici. Con le loro creazioni scopro un pò di ognuno. Persino il modo di scolpire, parla, racconta. Poi si fanno quattro chiacchere, si scambiano informazioni, si ricevono e si danno consigli utili. Finita una scultura la si presenta e si cerca di leggere nei visi e negli occhi degli amici l’approvazione e a volte si leggono anche le critiche. Ma tutto fa parte della condivisione della scultura.
Bel lavoro Massimo!