Mi sono sempre chiesta cosa spinge uno scultore a creare i mascheroni, un pò perchè mi inquietano e un pò perchè quando sono di fronte a qualcosa che non ne capisco il significato divento sospettosa, diffidente e riottosa…… non però, indifferente. Ed è proprio per quest’ultima motivazione che la curiosità mi ha spinta ad approfondire l’argomento.
Nella mia ricerca sono stata fortunata. Ho trovato in Enrico Rimoldi, la persona che mi ha dato il supporto giusto e del quale vi propongo i suoi mascheroni. Grande fautore dei mascheroni,Enrico, mi ha spiegato le motivazioni che spingono un artista a mettere mano agli scalpelli. Si da origine ai mascheroni all’antica Grecia, ma dalla notte dei tempi c’è sempre stata l’esigenza di concretizzare con immagini artistiche le ragione della fantasia, le credenze, il misticismo, i monumenti funerari e le credenze religiose. E noi torinesi siamo abituati ad osservarli per le vie della nostra città barocca, dove il mascherone ispira forza, eleganza e dissacrazione; è utilizzato negli stemmi araldici di importanti casate. Nasce come icona di distinzione nobiliare e chi lo esibiva voleva sottolineare il suo animo impavido.
I mascheroni grotteschi barocchi si ispiravano a figure zoomorfe, antropomorfe e ibridi di fantasia. Per Enrico lo scolpire un mascherone ha un nonsoché di sapore di magia e mistero, più sono espressivamente brutti, più lo attraggono. L’uso di legni di essenze diverse, e pietre più nobili o meno, sono lo strumento per esprimere stati d’animo e poliedriche argomentazioni.Ma nonostante la ricerca e le profonde argomentazioni, ancora non sento quella grande ispirazione e quel grande entusiasmo , che un giorno forse mi porteranno a scolpire il “mio” mascherone. Lascio a voi lo spirito magico dei mascheroni.
Rimane ancora una possibilità per avvicinarti ai mascheroni, …toccare con mano…..viverne la creazione partecipandovi e poi….nascerà sicuramente il tuo…i tuoi mascheroni.
Grazie Luisa per l’articolo.
Enrico
Qualcuno un po’ inquinante ma belli 🙂 complimenti agli artisti
l’artista è uno solo….volendo parlare di mascheroni quali migliori sculture se non quelle di Enrico potevano essere prese per esempio? salutoni luisa
Inquinante? Non sono degradabili all’aria, solo al fuoco!