Pinocchio !!
Il burattino-bambino senza tempo. Il Pinocchio di Enrico Rimoldi è un Pinocchio contemporaneo, birichino, scanzonato e alternativo come può esserlo un adolescente dei nostri tempi.Pinocchio è stato presentato a Rivoli il 16.07.2016 per la kermesse Rivolinfiaba iniziata a maggio con un grande laboratorio plan air a cui hanno partecipato diversi artisti e che proseguirà le sere dei fine settimana di luglio. E così, per un periodo nel laboratorio di Enrico, ci siamo immersi nel mondo fiabesco di questo intraprendente burattino. Abbiamo scherzato sulla sua capigliatura con i dreads alla Bob Marley che ci direbbe: “Chi ha paura di sognare è destinato a morire”. Sognare, immaginare, scolpire, giocare, ridere di se, mettersi alla prova. Scultura=vita=entusiasmo.Man mano che l’alternativo Pinocchio prendeva forma ho detto ad Enrico :” Il tuo burattino farà parlare di se”. Un ragazzino mezzo burattino, un’aria imbronciata, un capellino ed una salopette classica, una pettinatura moderna.
Dall’esecuzione della testa e del tronco, allo studio dello snodo delle articolazioni, per dare al burattino la mobilità ed immaginarselo mentre scappa a gambe levate per saltare su un ottovolante free style e fare la coda al banchetto dello zucchero filato.
La cura dei particolari…….E poi tocco finale…. i libri. Portati con noncuranza, bagaglio inopportuno per un monello che marina la scuola…ieri….come fanno oggi.
Ci siamo divertiti nel vedere una bimbetta prendere per mano ed invitare il burattino a seguirla nella sua passeggiata, felice di vederlo fuori dalle pagine del libro di fiabe. Scrivo del Pinocchio di Enrico e ritrovo il buon umore, la voglia di tornare la bambina spensierata che ero.
E dietro le mie chiaccherie ci sono ore ed ore di lavoro, di giornate con sgorbie e disegni e la paura di non riuscire a finire in tempo , gli imprevisti sempre alle porte. Ma poi Enrico Rimoldi ha potuto fare un sospiro di sollievo. Il Pinocchio è finito in tutta la sua alternativa magnificenza.
Articolo completo come solo sa fare Luisa Scaglia.
Grazie per la tua presenza in associazione e per tutti gli articoli che stai scrivendo.
Enrico