Da un disegno di sua ispirazione Pino Travierso scolpisce una natura morta.
Utilizza un legno Wengè proveniente dalle foreste tropicali africane. Legno di particolare durezza e compattezza , non attaccabile dai parassiti, insomma di lunga conservazione ! Non trascurabile la tecnica di brunitura del legno utilizzando una fonte di calore.
Vincenzo La Galla lavora una tavola riproducendo il disegno di un rosone.
Con sgorbie piccole riproduce fiorellini e foglie dandogli inclinazioni aggraziate. A lavoro finito avremo modo di apprezzarne l’esecuzione.