Scolpire divertendosi.

Amo la Bretagna, il colore verde intenso delle campagne, il cielo blu blu o con tutte le tonalità di grigio in attesa della tempesta; l’aria cristallina o turbinosa; per non parlare poi del suo mare, mai calmo, a volte addirittura tumultuoso con onde altissime che si infrangono sulle scogliere a picco. Le spiagge ricche di mitili da raccogliere con la bassa marea. Le case con i tetti d’ardesia che sembrano case delle fate. E potrei andare avanti all’infinito ….J’adore la  Bretagne.Allora ho trovato questa vignetta buffa e divertente con due donnine bretoni in cucina. Una carica di piatti e pentole e l’altra cuoca maldestra alle prese della cottura di una galette.  Insomma proprio super maldestra….Galettes in terra, galettes sulla cuffietta, gallet in testa all’amichetta….Ed io che vado matta per le gallettes che sono tipo delle crepes  ma di grano saraceno, riempite con uovo, prosciutto, formaggio o noci e roquefort, accompagnate da un buon sidro di mele….Non vedo l’ora di tornare in Bretagna.Scusate, come al solito mi lascio prendere dalle altre mie passioni…..Torno all’argomento legno. Ho acquistato il tagliere di noce alla fiera di Sant’ Orso, poi dopo averlo scolpito e carteggiato, mi sono accorta che se non lo avessi parzialmente colorato, non si sarebbero notati i particolari. Così le parti rosa, bianche e gialle sono state fatte con colore acrilico, invece per le altre parti ho utilizzato la rolla con diverse diluizioni. Una seconda carteggiata e per la finitura un impregnante all’acqua trasparente opaco.

Et voilà le galettes sont faites.

Dimenticavo ci sono fari meravigliosi, case a graticcio tenerissime, castelli, menhir, ostriche…. bisogna proprio andarci almeno una volta e sopratutto scolpire divertendosi.