Scultura Keniota.

Un giovane ragazzo keniota, un dolce sorriso e un mare di abilità.WP_20150523_14_02_09_ProAdam Kambi  ha iniziato a scolpire a tredici anni nel suo paese e come tanti suoi connazionali a un certo punto della vita ha dovuto lasciare il Kenia per l’Europa.
WP_20150523_14_04_54_ProHo avuto la fortuna di incontrarlo durante l’evento “Truccioli d’artista” a Rivoli, in provincia di Torino. Mi sono fermata ad ammirare i lavori e subito non l’ho notato, ma poi girando intorno al banchetto lo vedo….Seduto in terra su una stuoia, sta lavorando per il concorso degli scultori.WP_20150523_14_05_11_ProLa prima cosa che mi ha colpito è stata la semplicità. Niente motoseghe, niente orpelli elettrici rumorosissimi, niente supporti tecnici. Adam lavora con pochi attrezzi costruiti da se, diversi dalle sgorbie che siamo abituati ad usare.WP_20150523_14_01_38_ProDi fede cristiana, scolpisce raffinate immagini sacre, Madonnine, personaggi del Presepe, Gesù Bambino.WP_20150523_14_02_48_ProWP_20150523_14_03_28_ProWP_20150523_14_03_05_ProSono tornata più volte al suo banchetto durante il concorso, per seguire l’evoluzione della “Raccoglitrice di banane” e come potete vedere dalle foto, poco a poco gli ha dato forma usando due “picchetti” , un seghetto normale ed uno con denti particolari di sua invenzione.WP_20150523_14_01_28_ProWP_20150523_14_01_50_ProTra le sue opere ve ne sono alcune in lavorazione come questo in basso o come la mamma giraffa e il suo piccolino più sotto. Adam quando parla della scultura ha gli occhi che brillano, felice di poter condividere la sua passione. Mi racconta di quando bambino andava ad imparare e di come si è portato dietro nel suo viaggio questo dono. Ne sono rimasta affascinata.WP_20150523_14_03_56_ProWP_20150523_14_04_21_ProWP_20150523_14_04_27_ProAmo la scultura. Amo il legno, i suoi profumi, le venature, quello che un suo pezzo ci permette di realizzare. Ogni volta che mi fermo, curiosa, davanti alle sculture di qualche artista, mi felicito per una nuova scoperta, perchè è la trasposizione dell’animo….non parlo dei lavori copiati e riproposti ma di quelli inediti, usciti dalla mente, dall’ingegno, dal sentimento. Adam Kambi è riuscito a trasmettermi tutto quello, in cui credo della scultura. Lui, con la scultura, si è portato dietro il ricordo del suo paese glielo si legge guardando giraffe, leopardi, ippopotami. Il Kenia, le sua radici. Gli auguro tanta fortuna.