Anche quest’anno i piccini e non solo, si sono divertiti la notte di Halloween. Per noi italiani è una festa acquisita dagli anglosassoni diventata un appuntamento apprezzato e coloratissimo. Per gli scultori più spiritosi ho raccolto delle immagini di sculture che potrebbero essere d’ispirazione per decorare casa o giardino, il prossimo Halloween.
La tradizione di intagliare rape per farne delle lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio è nata in Irlanda e Scozia. L’uso delle rape, poi, è stato sostituito dalle zucche in quanto per gli anglosassoni emigrati in Nord America erano più accessibili.
Nero, viola e arancione sono i colori tradizionali di “Trick or treat” (dolcetto o scherzetto) . Questa pratica ha origini antiche, dal medioevo, quando la gente povera andava di casa in casa chiedendo in elemosina del cibo e ricambiando i benefattori donando preghiere per i loro morti, il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre).
Per i Celti invece Halloween era un modo per salutare l’arrivo dell’inverno. 
Stupendi girasoli estivi, grappoli d’uva autunnali, verdi pascoli montani, barche a vela che veleggiano in mari estivi, e un dolce o inquietante carrellata di sculture novembrine.
Streghe e stregoni muniti di calderoni e manici di scopa. Gufi, civette, pipistrelli svolazzanti. Gatti neri, fantasmi, scheletri. E la sera della vigilia di Ognissanti, fiumi di bimbi in maschera che suonano alla porta per il “dolcetto o scherzetto”. Ma che ne dite di stupirli con una bella zucca scolpita e illuminata da una brillante candela?
