In Grecia ho avuto la fortuna di visitare la Cattedrale di Agios Dimitrios nell’antica città di Mystras, un’affascinante e straordinaria costruzione bizantina.
Dal 1262, periodo in cui è stata costruita, al 1400, la chiesa è stata più volte rimaneggiata, ma rimane l’originalità dei suoi ornamenti, affreschi e arredi sacri.
L’Agios Dimistrios fa parte di un vasto complesso di chiese, biblioteche, fortezze e palazzi che dal punto di vista storico è uno dei luoghi più importanti del Peloponneso, culla della cultura artistica ed intellettuale dell’impero bizantino.
All’interno della Cattedrale si possono ammirare sculture di rara raffinatezza come quella della danzatrice della foto qui sopra (parte del fregio del sarcofago qui sotto) o come i cordoli delle prossime fotografie.Nel cortile interno su cui si affaccia la balconata e i portici, sono conservate delle pietre incise con simboli religiosi. Qui sotto si può vedere San Giorgio sul suo cavallo.
L’aquila a due teste (simbolo di Bisanzio) è parte del pavimento in marmo della cattedrale, scolpita nel punto esatto in cui fu incoronato l’imperatore Costantino XI.
Nel pomeriggio caldo e assolato greco, ho trovato refrigerio nel magnifico museo del complesso della Cattedrale dove ho ammirato oltre a sculture sacre anche una raccolta di bottoni, ricami, tessuti ed oggetti quotidiani appartenuti agli abitanti dell’antica Mystras.
Stupenda la scultura in marmo di Cristo seduto su un ricco trono .E poi non solo scultura, ma anche magnifiche scritture come questo manoscritto parte del Libro di Giobbe con le sue miniature.
O queste scritture di periodo post bizantino.Mystras è vasta e ricca con le sue Agia Sofia, Agios Georgios, Agios Nikolaos , Agios Theodoros, e monasteri, conventi dove vivono ancora della monache uniche abitanti del complesso che si è conservato nel tempo a testimonianza di epoche di ricchezza, cultura e religiosità. Adagiata sulle chine di una collina, con un panorama mozzafiato che da su una rigogliosa piana di agrumeti. Splendida.