Giulio Nivoli ha scolpito in legno di cedro del Libano San Bovo Cavaliere.Giulio ha riprodotto un’antica stampa di famiglia, dalla lunga e travagliata storia. Stampata in Germania , in tempi lontani, è stata portata in Italia durante la Prima Guerra Mondiale da un’ufficiale del Regio Esercito, accompagnandolo nelle varie vicissitudini di una guerra lunga e crudele. Si narra che l’ufficiale la trovò o gli venne regalata in Austria. Dato certo è che la lasciò ai nonni di Giulio a cui aveva venduto la sua tenuta. Conservata con affetto per anni, ora riprodotta in legno di cedro del Libano, rifinita con cera chiara e scura, l’immagine di San Bovo Cavaliere verrà tramandata ancora di padre in figlio nella famiglia Nivoli.
Alcuni particolari del bassorilievo , dove si possono osservare le mucche e il loro allevatore in marcia verso le campagne e successivamente al cospetto di San Bovo che gli impartisce la benedizione.Nel descrivermi il suo lavoro ho sentito in Giulio il trasporto e l’entusiasmo per aver realizzato non solo una scultura ma un’opera che viene dal cuore e dalla storia della sua famiglia. Un valore aggiunto.
Giulio Nivoli e San Bovo Cavaliere.