Tutti noi prima o poi abbiamo avuto o avremo occasione di innamoraci di un cane. Che sia piccolo o di grossa taglia, burbero, simpatico o dispettoso dà tanto amore e sicuramente un’ abnegazione assoluta.
E così, qualche scultore ha voluto ritrarre i nostri beniamini…. non si sa se un loro amico speciale o semplicemente un cucciolone della razza preferita. Da un Golden Retriever come quello sopra, al Pastore Tedesco come quello sotto.
Una dolce mamma con la sua esigua cucciolata…. e dico esigua visto il numero di cuccioli che si è abituati a vedere negli allevamenti.
Bellissima la miniatura di questo piccolo bassotto, piccolo il cane, piccola la scultura.
E che dire delle loro espressioni afflitte, tanto da farci sentire in colpa e desiderosi di compiacerli.
Sculpture che emanano tenerezza.
Ho avuto un cane anche io, un pelosissimo Chow chow vissuto per tredici anni, che ha lasciato un enorme vuoto. Certo quando arrivavo a casa e trovavo qualche disastro, frutto di un dispettoso ricatto, lo avrei pelato, ma poi con quegli occhioni acquosi e le orecchie basse finiva sempre con commuovermi e passarla liscia.
E visto che per i nostri cuccioli vogliano il meglio, ecco a voi un bellissimo set-pappa niente pò di meno che ricavato da una spessa tavola di pino.
Bravissimi comunque, questi scultori che sono riusciti a ricreare atteggiamenti, pose e caratteristiche diverse.
É vero gli animali riempono la vita o almeno per me é cosi.
A casa ho una bella truppa e non solo cani e ammetto che mi arricchiscono molto.
Complimenti a te per il bl articolo e complimenti ai scultori che hanno realizzato queste opere.