Scultura della mia lampada fru fru.
Avete presente le torte del famoso “Boss delle torte del New Jersey” ? Ecco l’idea è nata così.
Volevo scolpire un porta lampada a forma conica e non avendo a disposizione un tornio, ho pensato a come Buddy il boss delle torte, da una serie di cubi sovrapposti dal più grande al più piccolo realizzava dei coni.Rasando i cubi sono arrivata ad avere il mio cono e poi da di lì ho iniziato a scolpire rami, rose,boccioli, foglioline e bacche. Ma aimè. Errore madornale….mai usare legni troppo freschi. Il mio albicocco si è ribellato e a lavoro quasi ultimato ha iniziato a spaccarsi alla base, con fenditure larghe anche 4 mm. Panico totale, furia cieca, lacrimucce, determinazione. Non mi sono voluto arrendere….anche se qualcuno vicino a me mi consigliava l’uso risolutore del caminetto. Nuova all’esperienza di mega stuccature, ho preso del legno della stessa essenza ed ho iniziato a colmare le fessurazioni.Rasate e stuccate con colla vinilica e segatura le fessure non si vedevano più.Rimaneva il problema del colore diverso; anche se fatte con lo stesso legno, le giunte risultavano più chiare. Così per caso, una mattina al mercato del mio paese incontro due artiste, Marzia e Giulia. Marzia da diversi anni insegnante dell’Unitre di Sant’Antonino di Susa, bravissima e poliedrica e Giulia, la figlia, diplomata al liceo artistico e non meno brava della madre; gentilmente si impegnano ad insegnarmi la tecnica della colorazione ad olio su legno.Le persone che mi conoscono sanno che il legno colorato non mi appassiona molto, per cui dopo diversi tentativi, con Giulia siamo arrivate a dare al mio porta lampada una colorazione colore – non colore, schiarire si …..ma lasciare sul fondo il naturale del legno.
Per la parte superiore della scultura non danneggiata dalle crepe, ho optato per i rami, l’impregnate tinta noce , per le bacche la cera d’api rossastra. Finito il lavoro ho dato una mano abbondante di cera d’api naturale.
E poi la scelta del cappellino ….. magari un pò fru-fru ! Insomma una lampada tutta al femminile…..Mia l’idea e il lavoro, un pò di Marzia e Giulia per la lezione di pittura, un pò di Fabiana per la scelta del cappello. Comunque dopo tante lacrime anche un pò di soddisfazione, la mia lampada è venuta come volevo io ! E indovinate un pò ?! Finita il giorno prima del mio compleanno !
Mi pare che la tua costanza e bravura si siano appagate stando al risultato.
Enrico
Certamente con un pò di esperienza in più avrei fatto meno fatica. Ma la soddisfazione per aver realizzato una cosa che mi piace è buona.
Grazie Enrico
Brava Luisa, un buon risultato. Penso che creerà un atmosfera romantica ed elegante.
Grazie Bruno ho già in testa l’idea di un’altra lampada. Magari meno romantica !
Bellaaaaaaaaaaaa
Grazie Giuseppe