Un cuore imprigionato.

Giuseppe Difino ha scolpito un cuore imprigionato.

Non ho pensato di chiedergli qual’è stato l’input che gli ha suggerito questa opera ma tutti noi, in un momento della nostra vita, abbiamo avuto un cuore in gabbia, magari non di legno….E qualcuno avrà detto o si sarà sentito dire “hai un cuore di pietra”, e perchè non di legno ?    Mah !! A parte i modi di dire e le ispirazioni, andiamo alla parte più tecnica.

IMG_20150219_205306Giuseppe per la sua scultura ha utilizzato un pezzo di legno di tiglio, tre strati da 7 cm incollati insieme a formare un cubo da 21x21cm.  Ha proceduto con una  foratura perimetrale e successivamente scultura a sgorbie
foratura (1)cuore

 

rottoDurante la lavorazione il cuore si è spaccato, obbligando lo scultore ad aprire la gabbia sulla parte superiore e riparare il danno. Ma l’esecuzione risulta comunque un lavoro di ottima qualità e tecnica.aperto
Giuseppe, per la finitura del cuore, ha usato la tecnica della doratura: applicazione di tre mani di gesso di bologna (disciolto in colla di coniglio) seppiatura con carta vetro, applicazione di tre mani di bolo di Armenia rosso, rifinitura del bolo con tela juta. Per l’applicazione della  foglia d’oro ha usato il  metodo a “guazzo” : con acqua e pochissima colla di coniglio e lucidatura della foglia d’oro con “pietra d’agata”.  A fine lavoro per dare la protezione, a lungo termine, della doratura ha steso una mano di “gomma lacca decerata”.
IMG_20150219_205316Ed ecco il risultato creativo e sofisticato.
IMG_20150219_205338Spiegato il lavoro di Giuseppe sembrerebbe tutto facilmente eseguibile, ma per chi si diletta nel mondo della scultura ne riconosce l’abilità. Bella l’idea e bello il risultato dell’esecuzione.

Cuore imprigionato di Giuseppe Difino

4 Risposte a “Un cuore imprigionato.”

  1. E’ il Cuore del Grande Torino? In questo caso mi sento partecipe.
    Ottima idea,gran lavoro, articolo eccellente.
    e.

    1. Nella presentazione del suo lavoro, Giuseppe, non mi aveva accennato al Cuore del Grande Torino, ma ci sarebbe da presupporlo dopo il lavoro del Pallone d’Oro dedicato al Toro….. Forte Giuseppe, il Toro, la squadra del cuore e non solo la sua squadra. Grazie Enrico di avermelo ricordato.

  2. Non sono un appasionato di calcio, ma ammiro il capolavoro di Giuseppe e delle tecniche usate.
    COMPLIMENTI !!

    1. Giuseppe con la tecnica di doratura ha rifinito molto bene anche gli altri suoi lavori. Un apporto in più alla scultura. luisa

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